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Pagamenti con commissioni o sovrapprezzo sono vietati

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A CHI INTERESSA

Chi effettua acquisti online o con POS

Interessa a coloro che, effettuato di solito acquisti online oppure in negozio effettuando i pagamenti con carte o bancomat

SCADENZA

Nessuna scadenza

 CHE COS’E?

Si tratta di una pratica denominata “credit card surcharge”, spesso usata anche da siti di e-commerce ed in passato abusata da molte compagnie aeree.

Quante volte può esser capitato di entrare in un esercizio commerciale e aver visto un cartello che informava che “per pagamenti con le carte di credito si applica una commissione di 1€“, o “il pagamento con carte ha un sovrapprezzo del 2%“?

E quante volte la stessa cosa si verifica invece online, dove il sovrapprezzo viene occultato più o meno bene?

 LA MAGGIORAZIONE DEL PREZZO

L’applicazione di commissioni maggiorative al cliente che voglia pagare con una carta di credito o con un bancomat è illecita sotto diversi profili:

  • è vietata espressamente dal codice del consumo;
  • L’applicazione della commissione risulta oltretutto illecita, anche se semplicemente posta a carico di coloro che utilizzano circuiti relativamente meno diffusi (come ad esempio American Express o Diners) rispetto ai più “classici” Visa o MasterCard.
  • l’applicazione di una commissione al cliente comporta poi, per le vendite offline, la violazione del contratto con l’istituto di credito che ha fornito al commerciante il POS.

 

Unica deroga introdotta è all’obbligo dei rivenditori di accettare pagamenti con bancomat e carte di credito in relazione all’attività di vendita di generi di monopolio, di valori postali e valori bollati.

Ciò non significa affatto che non è più possibile pagare sigarette, tabacchi, francobolli e marche da bollo con carte elettroniche, ma semplicemente che, anche per importi superiori a 5€, il tabaccaio può rifiutarsi di accettare bancomat e carte di credito, esigendo invece il pagamento in contanti. Se però la rivenditoria decide di accettare pagamenti con carte di credito e bancomat anche per questi beni, resta comunque preclusa (e quindi sanzionata) l’applicazione di commissioni al cliente finale.

L’AGCM: ULTIMI PROVVEDIMENTI

Recentemente Le società:

  • Take it slowly by un’altra Sicilia
  • Sicilying S.r.l.
  • TICKETSMS S.r.l.

sono state multate dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per aver applicato sovrapprezzi relativi allo strumento di pagamento usato dai consumatori al termine del processo di acquisto di servizi del settore turistico e di biglietti per eventi.

COSA FARE

Chi ha subito un pagamento con sovrapprezzo e/o commissione può segnalarlo gratuitamente online ad Adiconsum collegandosi al seguente link https://www.adiconsumlecce.it/contatti/segnalazioni/

SUPPORTO E CONSULENZA ASSOCIATIVA

Chi ha rinnovato l’adesione per l’anno in corso, previa esibizione o comunicazione e/o rinnovo della tessera 2024

potrà rivolgersi alle sedi operative di Adiconsum Lecce direttamente previo appuntamento (l’iscrizione è personale) o inviare una mail a info@adiconsumlecce.it e ricevere:

  • approfondimenti
  • supporto e consulenza

QUANTO COSTA

Per il supporto associativo i costi sono i seguenti:

  • Gratuito per i titolari di tessera 2024
  • Gratuito per gli iscritti Cisl in convenzione (FNP – FIM – FP)
  • Costo tessera per i non possessori (visita il sito adiconsumlecce.it)

ALLEGATI

Riservati agli iscritti. Eventuali modelli, possono essere richiesti rivolgendosi agli operatori Adiconsum presso le sedi operative.